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Libum, una focaccia di 2000 anni fa!

Catone il Censore nel suo De agri cultura indica la ricetta!

libum Catone
II secolo a.C. Catone il Censore scrive il suo De agri cultura, un manuale agronomico per dare consigli e suggerimenti sulla cura e la gestione di un tenuta agricola. In esso è contenuta la ricetta del Libum, una focaccia rituale da provare!

Di seguito le indicazioni in latino:
Libum hoc modo facito: casei p. II bene disterat in mortario, ubi bene distriverit, farinae siligineae libram aut, si voles tenerium esse, selibram similaginis solum eodem indito permiscetoque cum caseo bene; ovum ununm addito et una permisceto bene. Inde panem facito, folia subdito, in foco caldo sub testu coquito leniter.

Traduzione:
Preparai il Libum in tal modo: si tritino bene nel mortaio due libbre di formaggio; quando le avrai tritate bene, vi verserai una libbra di farina di grano tenero o, se vorrai che sia più morbido, appena mezza libbra di semola, e mescolerai ben col formaggio. Aggiungerai un uovo e mescolerai bene il tutto. Con questo impasto farai una pagnotta, la poggerai su foglie di alloro e cuocerai col coppo lentamente.

Il Libum può essere facilmente riprodotto nelle nostre cucine moderne, per la nostra degustazione abbiamo usato queste dosi:

Ingredienti

  •  400g di ricotta di Pecora
  •  100g di Farina
  •  1 uovo
  •  foglie di alloro

Preparazione

Porre in una ciotola la ricotta e ammorbidirla con una forchetta, aggiungere la farina e mescolare il tutto. Rompere l'uovo e amalgamarlo con il composto.
Formare  delle focaccine e porre sotto la foglia di alloro, posizionarle su una teglia con della carta da forno.
Preriscaldare il forno a 200°, inserire la teglia e cuocere per 25 minuti fino a doratura.  
Servire calde.  

Abbinamento

Il Libum si sposa in modo eccellente con il nostro antico vino romano Aureum, per stupire i tuoi ospiti con un aperitivo di 2000 anni fa!
 


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